Come ormai da rinnovata tradizione a conclusione del circuito Enci delle prove classiche su quaglie di pianura e di montagna, l’Enci ha organizzato nei giorni 7-8-9 luglio “Campo Felice 2023” con Raduni di varie razze con 489 iscrizioni, prova d’ Eccellenza e Master per le Razze inglesi e Continentali oltre a prestigiose ed emozionanti premiazioni accompagnate da scroscianti applausi da parte del numeroso pubblico presente. All’interno del perimetro di Enci Village oltre agli spazi di segreteria numerosi stand commerciali di settore ed altrettanti gazebi allestiti dalle varie Associazioni di Razza. Passiamo ora alla cronaca delle tre giornate vissute dai nostri Spinoni e spinonisti. Venerdì in prima mattinata l’allestimento del nostro stand e per questo ringraziamo il Delegato Cisp Campania Salvatore Luciano, il Consigliere nazionale Giovanni Trapani e l’eclettica Cristina Giroldi che nella giornata di sabato ha poi cucinato un ottimo risotto offerto ai numerosi cinofili presenti. Venerdì pomeriggio nella spettacolare piana di Campo Felice la tanto attesa prova di Eccellenza, una mista Continentali italiani ed esteri, riservata ai soggetti che nel corso delle prove del circuito Enci hanno ottenuto una qualifica di Eccellente in classica a quaglie. Ventisei turni per un totale di cinquantuno soggetti iscritti, un’impensabile partecipazione raggiunta grazie ad un condiviso progetto iniziato qualche anno fa dall’Enci con la condivisione dei vari Presidenti delle razze Continentali. Due gli Spinoni che hanno ottenuto il merito della partecipazione: Ambra della Becca e Tom del Busatello. Giuria: Giovanni Barbieri, Enrico Bixio e Marco Ragatzu. A centro campo lo sgancio di Ambra della Becca in coppia con Emi, Bracco italiano, condotto da Paolo Festa nel nono turno. Ambra svolge un turno di altissimo livello magnificamente condotta da Dario Berna, nessun incontro e menzione per lei a fine prova. Con l’undicesimo turno la coppia Erik (K) con Damiano Melotti e Tom del Busatello condotto da Dario Berna. Tom parte con la giusta concentrazione, con notevoli aperture specie sulla destra con lunghi tempi di trotto ben ritmati di coda. Prende punto in bella espressione, correttamente risolto, che gli varrà un prestigioso Eccellente. Per dovere di cronaca vogliamo segnalare il 1° Eccellente Cac di Pradellinensis Noè (K) condotto da Fernando Capelli vincitore della prova d’Eccellenza. Sabato giornata dedicata al Raduno di razza al giudizio dell’Esperto/Giudice Nanzio Mari. Cac, Bob per Tom del Busatello di Giovanni Trapani, Cac, Bos per Albachiara di Riminis dell’Allevamento di Riminis, Cac per Barbera del Subasio di Giulio Tirotti, Cac per Enoch di Marco Quargnolo. E veniamo al clou della tre giorni di Campo Felice con il Master di domenica. Questa prestigiosissima kermesse, fino all’anno scorso riservata solo alle razze da ferma inglesi, su proposta delle Associazioni rappresentanti le Razze Continentali, l’Enci ha accettato e promosso l’organizzazione del primo Master per le razze Continentali, un barrage fra i migliori soggetti con il più alto punteggio ottenuto nel circuito delle classiche. Nove i soggetti in campo: tre Epagneul Breton, tre Kurzhaar, due Bracchi italiani ed uno Spinone, Ambra della Becca. Pubblico da stadio a bordo strada accorso numeroso per assistere a questa spettacolare esibizione cinotecnica. Prestigiosa giuria in campo con Giancarlo Passini Presidente, Angelo Bonacina e Mario Isidori d’ala. Al secondo turno la coppia Ambra della Becca e Refosco (Bi). Allo sgancio Ambra parte subito concentrata, trotto, portamento, coda e ritmo. Evidenzia subito tanta classe. Perfetto il bilanciamento sul terreno e la giusta profondità tra i lacet. Si procede con le altre coppie in campo fino alla fine dei cinque spettacolari barrage. Un emozionatissimo Giancarlo Passini legge la tanto attesa classifica che assegna la vittoria, a questo primo Master dei Continentali, ad Ambra della Becca condotta magistralmente da Dario Berna. Dalla affollata tribuna di bordo strada si solleva un applauso da stadio, un’emozione incredibile, uno Spinone al vertice della Cinofilia venatoria italiana. Registriamo qui un commento a caldo di un emozionatissimo Marco Lozza nostro Presidente “ Non ci posso credere! Durante la mia ormai lunga presidenza alla guida di questa meravigliosa Razza ho condiviso diverse emozioni, ricordo le tre vittorie in Coppa Italia, le convocazioni in Coppa Europa tutte manifestazioni che ci vedevano al confronto con altre razze ma questa vittoria ripeto ha per me dell’incredibile perché ottenuta in una nota estremamente tecnica, difficile dove la nostra Razza per molti anni è rimasta ai margini. Oggi lo Spinone è salito sul gradino più alto del podio vincendo un confronto con i migliori e magnifici soggetti di altre razze continentali. Grazie ad Ambra, grazie ad Ambrogio Garbelli suo allevatore, grazie a Luciano Caspani suo proprietario e un grande grazie a Dario Berna che ha preparato e condotto questa magnifica “puledra” alla vittoria del “ Grand Prix d’Amerique“ della Cinofilia.” Con una dettagliata rassegna fotografica, ricca di spettacolari immagini, potremo condividere queste tre giornate, grazie alla professionalità e passione del nostro Luca Mantovani by ChiodoFissoFoto.