1 e 2 aprile 2023 due indimenticabili giornate dedicate allo Spinone italiano. A Rocca delle Caminate (FC) un atteso incontro di caratura internazionale dedicato interamente all’italico baffuto. Undici le nazioni partecipanti: Belgio, Francia, Gran Bretagna, Irlanda, Italia, Norvegia, Olanda, Polonia, Slovacchia, Stati Uniti d’America e Svezia. Suggestiva la cerimonia d’apertura all’interno della corte della Rocca delle Caminate, dove al suono degli inni, si è dato l’ufficiale inizio alla grande Kermes cinofila. “ Vi ricordate Salse di Nirano? È un paesino sperduto sull’Appennino emiliano dove, negli anni ’80, ogni due anni l’ENCI, su iniziativa dell’allora Presidente Avv. Giovanni Radice e del Direttore Generale dott. Marco Valcarenghi, organizzava un raduno per le razze italiane da ferma, cioè un anno i Bracchi italiani e un anno gli Spinoni, e con l’occasione oltre al raduno di razza si faceva anche una prova di lavoro su terreni molto impegnativi e su selvaggina magnifica, cioè starne, fagiani e lepri. Per incrementare la partecipazione – che in altre manifestazioni era decisamente scarsa – l’iscrizione era gratuita, cosa di cui eravamo tutti molto riconoscenti all’Enci. Sulla scorta di quella positiva esperienza, il Direttivo del Cisp, su proposta dell’allora compianto Vicepresidente Emidio Rusticali, decideva di istituire con la stessa formula l’odierna manifestazione appellandola con il nome del “Triennale della Razza”, con la cadenza appunto di ogni tre anni. Dopo la forzata sospensione dell’edizione 2020 causa la pandemia, oggi finalmente possiamo  auguralmente  rivivere le stesse emozioni delle scorse edizioni con il Settimo Triennale dedicato allo Spinone italiano…”così il Presidente del C.I.Sp. ha iniziato il suo discorso di benvenuto, ringraziando poi tutti quanti si sono adoperati per la realizzazione di questo ambizioso programma, la Provincia di Forlì Cesena, il Comune di Predappio, il Comune di Meldola, la Ser. In. Ar., il Gruppo Cinofilo Forlivese, i componenti le giurie, la Federazione Cinologica Internazionale, l’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana con la presenza della sua più alta carica il Presidente Dino Muto e la Delegazione Emilia-Romagna del Club Italiano Spinoni. Al termine di questo suggestivo rituale, un breve spettacolo offerto dagli sbandieratori del Gruppo Storico “Brunoro II” di Forlimpopoli, premiato da uno scrosciante applauso. Centosettantacinque gli Spinoni iscritti al raduno di razza che hanno sfilato in tre grandi ring erbati, sotto l’attento ed esperto sguardo degli Esperti/Giudici Mrs. Suzanne Whittingham (giovani), Avv. Maria Grazia Poli (maschi) e Dott. Luca Massimino (femmine). Parlando di numeri, cogliamo positivamente che la classe di giudizio più partecipata è stata la classe lavoro maschi con 21 soggetti nella varietà bianco arancio e 7 nel roano marrone. Al maschio bianco arancio Epithelium Neruda è stato assegnato il titolo di Migliore di Razza ed alla femmina roano marrone Teazledown Rock My World With Diggmere proprietaria l’inglese McGregor Olwen McGregor il BOS. A rallentare la tensione dell’attesa del giudizio e a lenire i morsi della fame, un succulento e ricco spuntino organizzato dal gruppo  Associazione Educatori Scout La Traccia di Forlì, che qui ringraziamo. Nella giornata di sabato pomeriggio, in programma una PAV – Prova di Attitudine Venatoria – con iscrizioni gratuite, per valutare le sole attitudini venatorie dei soggetti, non considerando eventuali errori dovuti solo ad un non completo addestramento. Trentatré i soggetti iscritti, suddivisi in tre batterie valutate dagli Esperti/Giudici Libero Asioli, Giuseppe Colombo Manfroni Manfort e Pietro Nurra. Al momento della prova, il numero dei partecipanti si è notevolmente ridotto a causa di un fortissimo temporale accompagnato da grandine. Hanno comunque ottenuto la sufficienza tre soggetti femmine e precisamente: Zena di Giovanni Berducci voto 7, Elsa di Riccardo Schio voto 6 ½  e Ziva di Gianni Bergo voto 6 ½ . Il nutrito programma della manifestazione prevedeva anche un momento ludico e di aggregazione con in programma una serata con cena di gala, nel salone Piacentini al Grand Hotel di Castrocaro Terme. Durante la cena sono stati premiati i Soci che hanno ottenuto con i loro soggetti i titoli Enci, oltre ai vincitori dei Trofei Emilio Pedrazzini 2022 assegnato a Biodo del Busatello di Giovanni Trapani ed il Trofeo Artidoro Bonvicini 2022 assegnato a Bernardo dell’Adige di Massimiliano Biagini. La serata è continuata con un piacevole intrattenimento musicale condotto da Franco Poletta, storico Socio del nostro Club e dalla brava cantante Laura Manzini. Domenica 2 aprile nella Zona di Piandispino la prova internazionale su selvaggina naturale Speciale Spinoni. Quarantotto gli Spinoni partecipanti suddivisi in sei batterie giudicate dai signori: Libero Asioli, Antonello D’Arrigo, Piero Frangini, Giuseppe Colombo Manfroni Manfort, Pietro Antonio Nurra e Luca Massimino. Terreni ideali quelli messi a disposizione dai responsabili della storica Zona di Piandispino con la presenza di ottima selvaggina ma, per chi conosce Piandispino, di difficile reperibilità. Una prova quindi molto selettiva coerente con i nostri desiderata per una valutazione zootecnica selettiva. In totale sette i soggetti qualificati con due CQN. Nella prima batteria giudicata da Antonello D’Arrigo 1° Eccellente per Olimpio di Marco Quargnolo, 2° Eccellente Argo di Morghengo di Franco Fusi condotto da Berna. Nella seconda Batteria il Giudice Piero Frangini assegna il 1° Eccellente a Billo condotto da Roberto Renzi proprietario Oriano Marchetti, CQN a Mirto di Mauro Moioli. Nessun classificato in batteria tre Giudice Libero Asioli. Nella batteria quattro Giuseppe Colombo Manfroni Manfort qualifica e certifica con il 1° Eccellente CAC Biodo del Busatello di Salvatore Luciano condotto da Pino Giancotti a cui, rivisto in plurima, gli viene assegnato anche il CACIT. Nella quinta batteria Luca Massimino assegna il 1° Eccellente a Ferentum Aimone di Giancarlo Prati, 2° Molto Buono Achille di Sandrno Piacentini, 3° Molto Buono a Riekonnaurun Ukko di Andrea Selvi, CQN per Saray conduttore Prati proprietario Piacentini. Nessun classificato in batteria sei giudicata da Pietro Antonio Nurra. Momento di grande emozione è stato vissuto da tutti i presenti con la consegna a Biodo del Busatello del Trofeo dedicato al nostro indimenticabile Vicepresidente Emidio Rusticali, vincitore della combinata con un Molto Buono in Raduno ed il 1°Eccellente CAC-CACIT in prova. A conclusione di questa cronaca del grande Evento del Triennale dello Spinone 2023 si vuole abbracciare  tutti i partecipanti per la loro tangibile testimonianza verso lo Spinone, la nostra amata razza italiana. Un doveroso e sentito grazie a tutti coloro che hanno dedicato il loro prezioso tempo per organizzare questo riuscito evento ed al nostro fotografo ufficiale Luca Mantovani per il suo dettagliato servizio.