Un’Assemblea molto partecipata con ben 111 Soci presenti, quella che si è svolta domenica 7 aprile 2024 a Sasso Marconi (Bo) presso il centro congressi “ Ca’ Vecchia”. Tutti i punti all’ordine del giorno sono stati approvati a larghissima maggioranza dai Soci aventi diritto. Al punto 4 dell’ordine del giorno si è svolta la tradizionale premiazione dei Soci che hanno conseguito con i loro soggetti i vari titoli Enci e la proclamazione dei vincitori del XX Trofeo Emilio Pedrazzini assegnato per il secondo anno consecutivo a Biodo del Busatello di Salvatore Luciano e il Trofeo Artidoro Bonvicini, offerto dalla signora Avv. Maria Grazia Poli, vinto da Senatur di Morghengo di Giampiero Giroldi. Sono state assegnate in oltre due targhe al merito a Giuseppe Barbieri titolare dell’Allevamento di Bunarii e ad Ambrogio Garbelli, Luciano Caspani e Dario Berna rispettivamente allevatore, proprietario e preparatore di Ambra della Becca. Ai punti 5-6-7 dell’ordine del giorno le elezioni dei componenti del Consiglio Direttivo, del Collegio Sindacale e della Commissione Disciplina. A scrutinio ultimato sono stati eletti:
Per il Consiglio Direttivo: Lozza Marco voti 241,Bottoni Attilio voti 231, Noni Marco voti 223, Quargnolo Marco voti 222, D’Arrigo Antonio voti 218, Del Vecchio Francesco voti 212,Calbi Paolo voti 211, Poli Maria Grazia voti 206, Trapani Giovanni voti 200, Calamandrei Lorenzo voti 187. Risultati non eletti: Andrea Selvi voti 122, Enrico Naldi voti 111, Ottavio Mencio voti 99, Annalisa Carrera voti 92, Sandro Piacentini voti 84, Oriano Marchetti voti 75
Per il Collegio Sindacale: Giroldi Giampiero voti 230,Biagini Massimiliano voti 206, Luciano Salvatore voti 200, Fraschini Patrizio voti 173 supplente.
Per la Commissione Disciplina: Molza Stefano voti 219, Marelli Fausto voti 207, Sciacca Marco voti 195, Fiorenzuola Emilia supplente voti 154, Lepori Giuseppe supplente voti 154.
Al nuovo Consiglio eletto le congratulazioni per l’avvenuta elezione e l’augurio, a nome di tutti i Soci, per un proficuo lavoro da portare avanti tutti assieme.
Al punto 8 dell’ordine del giorno, varie ed eventuali, un articolato intervento del dottor Luca Massimino.
Sabato 4 maggio 2024 a Sasso Marconi (Bo) presso il centro congressi “ Ca’ Vecchia” si è riunito il neo Consiglio Direttivo del Club Italiano Spinoni regolarmente convocato dal Consigliere incaricato Marco Lozza con lettera del 16 aprile 2024, ai sensi degli Articoli 17 e 18 del vigente Statuto e degli Articoli 7, 8, 9 e 10 del Regolamento di attuazione dello Statuto, con il seguente O.d.G: al punto 1 formalizzazione dell’accettazione delle cariche elettive, al punto 2 nomina del Presidente, al punto 3 nomina dei due Vicepresidenti, al punto 4 Segreteria, al punto 5 Varie ed eventuali.
Il Consiglio ha riconfermato la carica di Presidente a Marco Lozza, alla Vicepresidenza riconfermati Maria Grazia Poli e Marco Quargnolo. Confermata la Segreteria nazionale in Via Toce 13 a Varese
Le tre prime cariche del Club hanno ringraziato i colleghi Consiglieri per la loro nomina.
Il Presidente ha successivamente letto ai Consiglieri un breve comunicato che in seguito riportiamo:
“Per quanto mi riguarda, oggi vorrei esprimere gratitudine a voi tutti, componenti del Consiglio Direttivo per la fiducia che mi è stata nuovamente accordata. Il Consiglio Direttivo che ho l’onore di presiedere sfocia da una tornata elettorale caratterizzata da una competizione vera e che ha attraversato qualche nube tempestosa. Spero, che quelle nubi vadano diradandosi e che il clima migliori: tra noi soci non ci devono essere nemici, semmai degli appassionati le cui idee e diverse convinzioni possono portare a confronti anche accesi da dibattere sempre e solo nelle sedi opportune. Ai soci che non ci hanno votato voglio dire che siamo sempre disposti, come già fatto nel passato, ad ascoltare le loro opinioni, non dobbiamo ritenere il loro dissenso un rumore di fondo, avremo bisogno anche del loro aiuto, cercando di riguadagnare la loro fiducia e come Presidente cercherò anche per loro di onorare l’incarico che mi è stato affidato. Ho sempre considerato la presidenza non tanto come un ruolo da ricoprire, ma come un compito da svolgere mediante il servizio. Un compito per il quale decidere cosa fare è importante tanto quanto decidere cosa non fare. Un impegno in cui non ci si può limitare a chiedere ai soci quello che vogliono per poi tentare di concederlo, ma in cui occorre tutti assieme cercare di capire in anticipo i bisogni futuri della nostra Razza. Un compito per rendere il Club italiano Spinoni ancora più solido e protagonista negli anni a venire nel panorama della Cinofilia italiana. Per fare questo occorre però che in ognuno, nessuno escluso, germogli il seme del servire e dell’appartenenza. È importante che ognuno di noi si senta parte di un progetto e, come protagonista di tale programma, si attivi supportando, secondo la propria disponibilità, le attività necessarie alla sua realizzazione. “