Sabato 10 settembre 2022 nell’Azienda Turistico Venatoria “Vallicelle” a Dovadola (FC) si è svolta la finale interregionale per Delegazioni Cisp, prova tipo Sant’Uberto per Spinoni, non riconosciuta dall’Enci, organizzata dalla Delegazione Emilia-Romagna. In palio il secondo Trofeo alla memoria del Socio emiliano Pierluigi Franzoni. Zona idonea per lo svolgimento del tipo della prova, con ampi gerbidi ed impegnativi saliscendi. Clima ideale con ventilazione sempre costante a mitigare l’ancora temperatura alta di questa infuocata estate. Selvaggina ben distribuita e di buona reattività all’involo. Notevole la partecipazione: 31 soggetti e 6 squadre. Alla fine la classifica a squadre vedeva al 1° posto la squadra uno dll’Emilia-Romagna con punti 294 composta da Elio Missiroli con Aron puni 75, Oriano Zuccheri con Tarros del Buonvento punti 65, Alessandro Bambi con Artù punti 69, Paolo Calbi con Lisandro punti 85; al secondo posto la squadra veneta con punti 224 composta da Marco Noni con Billal punti 77, Riccardo Schio con Nilo punti 50, Paolo Policante con Rebecca punti 41, Gianni Bergo con Ziva punti 56; al terzo posto la Lombardia con punti 198 composta da Attilio Bottoni con Po’ punti 87, Luca Tagliani con Oggy punti 45 e Gas punti 66. Il secondo Trofeo Franzoni, causa un errore nei conteggi finali, non è stato successivamente ratificato dall’Organizzazione e pertanto non assegnato. L’oggetto artistico destinato al vincitore del Trofeo è stato comunque donato alla famiglia Franzoni nelle mani della figlia di Pierluigi. Si segnala inoltre una incoraggiante prestazione del giovane socio Daniele Mattei che con la sua anch’essa giovane Alice di soli 23 mesi ha ottenuto un ottimo piazzamento con punti 82.
UN BREVE COMMENTO DI PAOLO CALBI
Sabato 10 settembre u.s. un gruppo di amici, spinti da una sana passione comune, si sono ritrovati per trascorrere insieme una bella giornata. Parlo della finale Sant’Uberto svoltasi nell’azienda turistica venatoria ” Le Vallicelle” loc.Rocca San Casciano (FC ).
Non entro nel merito della gara, altri più qualificati di me potranno farlo.
Voglio solo sottolineare lo spirito con cui questo incontro è stato vissuto.
Ho percepito la voglia di esserci per rimarcare l’orgoglio di avere ausiliari che ci permettono di cacciare, il piacere di condividere una sana passione ed il confronto con lo scopo di evidenziare i progressi e le lacune dei nostri cani per la crescita e il miglioramento della razza: Spinone cane da caccia.
Un ringraziamento a tutti i partecipanti e un caloroso abbraccio.