Finalmente siamo tornati sui terreni per disputare le prove nel Lazio quattordici mesi dopo la quindicesima edizione del ricorrente Trofeo in ricordo dell’amico Giorgio. La Delegazione Lazio è riuscita, senza non poche difficoltà, a superare i diversi ostacoli quali l’aviaria e l’indisponibilità dei terreni dell’Azienda Faunistica di Acquapendente teatro delle ultime edizioni del Trofeo. Giornata di sole e due batterie di otto soggetti giudicate dagli esperti Sergio Bianconi e Luca Massimino. Ospitalità collaudata presso l’Azienda Faunistica Venatoria di Borghetto grazie a Tirio Profili dove una batteria è stata accolta nella Zona della Cava mentre l’altra batteria ha fruito dei terreni dell’Azienda Faunistica di Settevene, zona storica della nostra gloriosa Cinofilia italiana .Qualifiche allo specchio. Nella seconda batteria con il primo Eccellente ed il 2° Molto Buono, Massimino ha assegnato la vittoria alla Bracca italiana Nike di Ottavio Mencio che ha condotto al Molto Buono anche lo Spinone Garo del Buonvento. Nella batteria giudicata da Luca Massimino è stata incontrata e fermata anche una beccaccia. Nella prima batteria giudicata da Bianconi ha prevalso Ferentum Ascanio di Prati con il 1° Eccellente condotto da Piacentini davanti allo Spinone Artu’ di Graziani al 2° Molto Buono. Parità di qualifica quindi Trofeo alla Bracca italiana in virtù della minore età. Pranzo nella casa di caccia ed appuntamento tra un mese per il 32° Trofeo Angelo Massimino.
La Delegazione C.I.Sp. Lazio